giovedì 31 ottobre 2013

Buffet di Halloween


Stasera accontento anche i nostri amici vegetariani, proponendo un menù con secondo piatto alternativo. Tutte le ricette sono calcolate per porzioni singole, tranne quella del Coniglio che è per 4 persone. 
Moltiplicate tutto per il numero dei vostri commensali.



Succo e denti di Melograno: una spruzzata di sciroppo di granatina, una spruzzata di succo fresco di lime, 4 shortini di spremuta di melograno - va bene anche il succo in brik - acqua tonica  - melograno in chicchi.
Mescolare insieme granatina, succo di melograno e succo di lime. Versare nel bicchiere, mescolare e aggiungere acqua tonica. Decorare lasciando cadere in ogni bicchiere i chicchi di melograno che sembreranno denti.

Nidi di Serpenti: 1/2 patata - olio di semi per friggere - 2 scampi - 1/2 cipollotto - 1/4 di peperone rosso - 1/4 avocado - 2 olive nere - zucchero, senape granulosa, aglio, succo di limone olio e.v.o. q.b. - spiedini per cocktail
Cuocete gli scampi in acqua salata, scolateli e fate freddare. 
Nel frattempo tagliate la patata a julienne molto fina, inseritela in un colino in modo da coprirne completamente la superficie, inserite il tutto in un altro colino leggermente più piccolo. 
Friggete in olio ad immersione. A cottura ultimata, sganciate i due colini e appoggiate il cestino di patata fritta su un foglio di carta assorbente.
Sgusciate gli scampi lasciando attaccate le code ma togliendo la vena scura che vedete lungo il dorso. Tagliate molto sottile la parte verde del cipollotto senza staccarla dalla base e sfrangiatela.
Prendete il peperone rosso, togliete i semi e tagliateli con l'aiuto di un piccolo coppapasta o con le formine per i biscotti. Stesso metodo per tagliare l'avocado. Snocciolate le olive.
In una ciotola unite gli scampi, i cipollotti, il peperone e le olive. In un altra ciotolina amalgamate aglio schiacciato, il succo di limone, olio, zucchero e la senape granulosa.
Condite scampi e verdure con questa salsa, coprite e lasciate marinare per un paio d'ore, mescolando di tanto in tanto. Estraete gli ingredienti dalla marinatura e infilzateli, alternandoli, sugli spiedini partendo dagli scampi (girateli a esse, per un risultato serpentesco!), poi i cipollotti, il peperone, l'avocado, l'oliva.

Paccheri con Zucca e Nocciole: 80gr di paccheri - 100gr di zucca - 4 nocciole tostate - una noce di burro - vino bianco secco, rosmarino, sale e olio e.v.o. q.b.
Sbucciate la zucca e tagliatela a cubetti. Fatela rosolare assieme all'olio ed a qualche ago di rosmarino, sfumate con un po' di vino e poi lasciate cuocere scoperto a fuoco dolce fino a renderla morbida ma non sfatta. Cuocete la pasta in acqua bollente salata, scolatela e mantecate nella padella assieme alla zucca e al burro. Macinate grossolanamente le nocciole tostate e spolverateci i paccheri.

Mini burgher di Lenticchie con sfoglie di Topinambur fritto: 50gr di lenticchie già ammollate in acqua - 1/2 carota - 1 patata piccola - 20gr di ceci lessati - 20gr di ricotta fresca - burrosale e pangrattato q.b.
Fate cuocere le lenticchie con la carota e la patata, poi scolatele, schiacciatele con lo schiaccia patate assieme ai ceci. Aggiustate di sale. Unite la ricotta e pangrattato in quantità sufficiente ad ottenere  polpettine di una consistenza morbida ma non troppo da rompersi. Una volta preparate, schiacciare col palmo della mano le polpette e rotolatele anche ai lati, fino ad ottenere un piccolo hamburgher. Adagiare su ogni mini burgher una piccola noce di burro, poi cuocete in forno a 180° fino a completa doratura.
Accompagnate con fette di Topinambur fritto, esattamente come friggereste delle patate.


Coniglio all'Uva: coniglio - salvia - pinoli - gherigli di  noci -uva bianca - vino bianco secco - olio e.v.o. - sale - pepe  
Pulite il coniglio e tagliatelo a pezzi. In una padella fate rosolare l'aglio con un filo di olio, fateci dorare bene la carne e sfumate col vino. Salate, pepate e fate cuocere per 20 minuti. Lavate l'uva, mettete da parte qualche acino da cuocere intero e  per guarnire,  del resto spremetene il succo. Mettete tutto nella padella con la carne aggiungendo i pinoli e le noci. Togliete dal fuoco.
Trasferite il tutto in una pirofila da forno e completate la cottura a 180° per circa mezz'ora, spennellando ogni tanto con olio e fondo di cottura. Servite caldo.

Dolcetto di Strega Ubriaca al Cioccolato fuso. Per ottenere 40 pezzi occorrono: 120gr di panna fresca - 160gr di cioccolato fondente spezzettato - 2 cucchiai di liquore Drambuie (sostituibile con Rhum) - zucchero al velo setacciato.

Fate bollire la panna in una casseruola alta fino a che si è ridotta della metà. Toglietela dal fuoco, unite il cioccolato, coprite e lasciate riposare finché il cioccolato si scioglie completamente. Incorporate il liquore mescolando bene. Mettete il tutto in frigorifero e lasciate solidificare fino a quando inserendo il cucchiaio di legno, questo non rimane dritto.
Passate il composto in una tasca da pasticcere e inserite la bocchetta liscia. Spremete cordoncini di impasto su un vassoio dove avete steso della pellicola alimentare. Inserite subito in freezer.
Quando il composto è completamente rassodato, tagliate i cordoncini in pezzi uguali, incidete qualche riga orizzontale come per imitare le nocche delle dita, reinseriteli nel freezer e lasciateli lì fino al momento di servire. Spolverate con zucchero al velo solo una delle due estremità e segnate il contorno della simil-unghia con del cioccolato fondente liquido.






sabato 26 ottobre 2013

Una Torta Moretta rivisitata da... una Cuoca Morona

Ebbene si, lo confesso non ho ancora capito cosa fa letteralmente impazzire i ragazzini verso la Torta Moretta.
Si, vabbé, c'è il cioccolato e la morbidezza dell'impasto è cintura nera di morbidezza, ma poi?
Ari si, ari vabbé c'è pure la panna e allora?
E allora mi sfizia studiare una ricettina più sfiziosetta!
Sò fastidiosa, eh!?!

Mi armo di ciotola e 5 tuorli che mescolo con un cucchiaio di legno assieme a 125gr di zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, l'uovo sbattuto che spesso (mai abbastanza, però) gustavo a colazione la domenica mattina.  Setaccio 125gr di farina che incorporo al mega zabaione aggiungendo 40gr di cacao amaro e qualche goccia di estratto di vaniglia.
Aggiungo 100gr di mandorle tritate, una tazzina di caffé ristretto  e mescolo finché tutto è ben amalgamato.
Monto gli albumi a neve ben ferma e li incorporo lentamente girando il cucchiaio di legno dal basso verso l'alto.

Questo composto lo inserisco in un sac à poche, imburro e infarino una placca da forno e con l'impasto formo 3 dischi uguali di circa 20 cm, che cuocio in forno caldo a 180° per circa mezz'ora.
Quando sarà cotta e raffreddata a dovere, la taglierò in tre dischi uguali.

Nel frattempo lascio fondere a bagnomaria 200gr di cioccolato alle nocciole tritato e lo spalmo sul primo disco di impasto. Faccio la stessa cosa con 200gr di cioccolato bianco ma lo verso su un foglio di carta vegetale e lo stendo con la spatola fino ad ottenere uno spessore di circa 2 mm.
Mentre aspetto che il disco di cioccolato si raffreddi, monto bene 3dl di panna fresca non zuccherata.

Ora è il momento di montare la torta.

Sulla prima base col cioccolato alle nocciole, spalmo una quantità sufficiente di panna, poi adagio il secondo disco, spalmo ancora panna e posiziono il disco di cioccolato bianco sul quale poggio l'ultimo disco di impasto.

Ora è il momento di colare la copertura con i 200gr di cioccolato fondente tritato e portato a lieve ebollizione a bagnomaria con aggiunta di 1dl di panna fresca e 50gr di burro.

E la Morona è pronta!






venerdì 25 ottobre 2013

Cari i miei 8 chili, a mai più rivederci! - seconda parte

Proseguiamo con la condivisione di questa dieta self-made dopo il corso di Educazione Alimentare.

4° giorno: appena svegli il solito bicchiere d'acqua a temperatura ambiente o tiepida.
Colazione con una tazza di latte scremato (di soia nel mio caso) con un pugno di corn flakes o di muesli alla frutta, aggiungiamo del caffé d'orzo o té. Nessun cucchiaino di zucchero o miele stavolta.
Pranzo: 100gr di ricotta magra, una fetta di pane integrale e verdure alla griglia in quantità!
Qui c'é da sbizzarrirsi con zucchine, melanzane, peperoni e anche cipolle, che alla griglia sono buonissime.
Per i siciliani di zona sudest raccomando le cipolle tipo "giarratana", davvero speciali!


Cena: 200gr di filetto di persico al cartoccio, insalata mista a volontà, un frutto.

Prima di andare a dormire, un infuso a base  di tarassaco.

5° giorno:   Colazione con caffé d'orzo zuccherato con un cucchiaino di zucchero di canna, due fette di pane integrale tostato su cui spalmare un cucchiaino di miele.
Pranzo insalata mista a volontà a cui potete aggiungere anche una rapa rossa fresca grattugiata, una ciotola di ceci al profumo di garofano. 
Cena  80gr di riso pilaf con verdure, a seconda dei vostri gusti, 100gr di fesa di tacchino alla griglia e un frutto di stagione. 

Tisana della sera depurativa a base di cardo mariano, menta e liquirizia.


6° giorno: 
Colazione con una tazza di latte scremato (di soia nel mio caso) con un pugno di corn flakes o di muesli alla frutta, aggiungiamo del caffé d'orzo o té senza zucchero.
A pranzo 180gr di polpo stufato al pompelmo, potete sostituire il pompelmo col limone se lo preferite. Verdure alla griglia in quantità, una fetta di pane integrale e un frutto di stagione. 





Cena con zuppa di legumi e passato di verdure, carciofi e porcini spadellati, una fetta di pane integrale. 




Alla sera, infuso a base di betulla verrucosa.







7° giorno: Ci ricordiamo il bicchiere d'acqua tiepida al risveglio? Ok!
Colazione con caffé d'orzo e yogurt bianco magro, una fetta di pane integrale 
tostato con un cucchiaino di miele spalmato sopra.





A  Pranzo 80gr di riso al limone, 180gr di alici in verde, freschissime, zucchine grigliate in quantità a piacere, un frutto di stagione.



Cena con 200gr di  insalata belga a cui aggiungere un finocchio tagliato a fette e 120gr di mini cotolette di tacchino o pollo.
Dopo cena, tisana della sera depurativa a base di cardo mariano, menta e liquirizia.

Mini Strudel


E' chiaro che se volessi archiviare questa ricetta nella sezione Facilissimo potrei dire di fornirvi di un rotolo di pasta sfoglia pronta, ma visto che io non voglio si parte da Facile e la pasta sfoglia la facciamo così!


In una terrina amalgamate 220gr di farina con  1 uovo, 4 cucchiai di acqua tiepida, 2 di olio e una presa di sale
Lavorate la pasta. Trasferitela sula spianatoia infarinata e lavoratela ancora per 10/15 minuti.
Formate un panetto e lasciatelo riposare per un ora. Sbucciate e affettate 2 pere e 2  mele, unitele a 10 noci e 100gr di mandorle a pezzetti, a 150gr di albicocche precedentemente ammorbidite in mezzo bicchierino di brandy e la metà di 50gr di zucchero di canna.

Ricavate dalla pasta 8 rettangoli medio/piccoli.

Sciogliete 100gr di burro a bagnomaria, spennellatene metà sui ritagli di pasta e fate raffreddare.
Cospargete col resto dello zucchero e spalmateci tutto l'impasto, lasciando libero un margine ai bordi di ogni ritaglio.
Richiudete i ritagli di pasta formando dei piccoli rotoli e metteteli in una pirofila su un foglio di carta forno. Spennellate la superficie dei rotolini col resto del burro e cuocete in forno già caldo a 200° per 25/30 minuti.




Servite cosparso di zucchero al velo e se volete proprio fare i golosastri, e soprattutto passare alla fase Medio affiancateci una pallina di gelato alla crema di limone alla siciliana. 
Come? Con la ricetta artigianale della zia Maria, chiaramente senza gelatiera, sennò tornate al livello Facilissimo!

Da 2 limoni non trattati togliete la buccia, escludendo la parte bianca, e ammorbiditela in acqua per un paio d'ore. Poi spremete tanti limoni fino ad ottenerne un bicchiere da bibita quasi pieno, filtratelo e mescolatelo a poco più di 100gr di zucchero e incorporatevi lentamente a filo mezzo litro di latte.
Scolate le bucce dall'acqua, asciugatele e tagliatele a striscioline molto sottili e poi a pezzetti, quindi unitele al composto mescolando con un cucchiaio di legno e poi riponete in freezer per circa 20 minuti. 
Quindi, portate l'impasto su un fornello e cuocete a bagnomaria fino a quando non diventerà morbido. Toglietelo da fuoco. Montate un albume a neve ben ferma e amalgamatelo all'impasto. Non appena otterrete una consistenza cremosa, posizionate di nuovo nel freezer stavolta per almeno 3 ore, avendo cura di toglierlo e mantecarlo con una frusta a mano ogni ora.

Per renderlo più cremoso, prima di servire inserite il gelato nel bicchiere del frullatore, così da rompere i cristalli di ghiaccio che si saranno formati.




Cari i miei 8 chili, a mai più rivederci!

Grazie al corso di Educazione Alimentare che mi ha fornito dell'ennesima certificazione (...so far tutto o forse niente, da domani si vedrà...) finalmente la bilancia ha deciso per un lento ma inesorabile calo verso il basso.
Credo di aver trovato la dieta giusta, almeno fino al prossimo blocco, probabilmente tra un paio di settimane. Vabbé vorrà dire che allora ne studierò un altra!

Condivido il programma per amor di perdita di ciccia extra e fornisco ricettine su richiesta, basterà segnalarlo nello spazio di risposta in fondo al post.
Chi mi conosce sa che non amo la foglia di insalata sbattuta nel piatto e tanto meno il petto di  pollo stoppacciosamente grigliato, mi deprime solo l'idea. Indi per cui, et voilà!
Ecco come mi sto liberando dei liquidi in eccesso a cui ho affiancato molte passeggiate (il bello di abitare in montagna!) che potrete sostituire con almeno 40 minuti di cyclette o comunque di ginnastica mattutina.

1° giorno: appena sveglia, un bicchiere di acqua a temperatura ambiente o tiepida, se ce la fate. Aiuta molto a "liberarsi" delle scorie notturne
Colazione con caffè d'orzo (preparato con la moka è decisamente dignitoso) zuccherato con 1 cucchiaino di zucchero di canna (a me piace!), 2 fette di pane integrale (io preferisco tostarlo, ma fate voi).
Potete sostituire il cucchiaino di zucchero con altrettanto di miele e spalmarlo sul pane.

A pranzo 4 fette di roast beef, insalata mista a volontà (se ce la fate scondita altrimenti usate mezzo cucchiaio di olio e.v.o. e il succo di mezzo limone), una fetta di pane integrale o una patata bollita e un frutto. In questo periodo mela, pera o arancio, se ne trovate ancora di buoni: ananas.

Per la mia modifica pro umore ho unito arancia e roast beef.

Cena con una scodella di minestra vegetale, preparata con le verdure che più amate ma senza dadi, a cui potete aggiungere due cucchiai di pastina o di riso; una piccola trota al cartoccio con due zucchine alla piastra (sostituibile con una bella melanzana, io sono intollerante sigh...) e un frutto a scelta, come a pranzo, ma niente pane a meno che non vogliate rinunciare alla pastina/riso nella minestra.

Dopo cena sorseggiamo un infuso a base di tarassaco davanti alla tivvù.

2° giorno: sempre valido il bicchiere d'acqua al risveglio. Per la colazione affianco al caffé d'orzo uno yogurt magro, importante che non sia alla frutta o altri gusti, il classico yogurt bianco. Stessa scelta tra zucchero o miele stavolta a l'indecisione sarà se usarlo nel caffé o nello yogurt.

  
Pranzo con 120gr di bocconcini di tacchino con verdure julienne
(1 carota e 1 grossa cipolla stufate e 2 cetriolini in agrodolce o sott'aceto),), poi insalata mista a volontà a cui potete aggiungere anche una rapa rossa fresca grattugiata, una fetta di pane integrale o
una patata bollita e un frutto.


Cena con zuppa di legumi, insalata mista a volontà e verdure alla piastra.

Tisana della sera: betulla verrucosa, che sembra uscita da uno degli episodi di Harry Potter ma è un ottimo drenante!

3° giorno:  oltre al solito bicchiere d'acqua, per la colazione di oggi si può sostituire il caffé d'orzo con una bella tazza di poi 4 gherigli di noci oppure 6 mandorle spellate e un frutto piccolo.

Pranzo 80gr di pasta integrale al pomodoro (fate un sugo più semplice possibile), un uovo à la coque, insalata mista a volontà.

A Cena 100gr di polpettine di carne bianca con una patata e 200gr di bieta a coste o spinaci, un frutto.

Tisana della sera depurativa a base di cardo mariano, menta e liquirizia (si trova in bustine)



giovedì 24 ottobre 2013

Una finestra sul Mondo - Contest fotografico

Prima di tutto un ringraziamento a Pomponette in Cucina blog ideatore di un contest fotografico distante dalle immagini dei nostri piatti, ma comunque importante perché spesso ciò che vediamo dalla nostra finestra è fonte di ispirazione per il piatto da preparare.


Stiamo andando verso l'inverno ed è proprio nello scorso inverno che ho deciso di condividere i  miei racconti/ricette come sostegno personale ad un periodo di pesante disoccupazione.


Quindi, quale foto migliore potrei proporre se non la vista dalla finestra della mia cucina? Eccola!


Ah, la partecipazione è gratuita ed aperta a tutti. Quindi, se volete queste le regole:
  • Scrivete una e-mail a : jessica_87@msn.com 
  • Come oggetto indicate: Contest-Una finestra sul mondo
  • All'interno del testo inserite: la foto scelta (inserita anche come allegato), il link del vostro Blog con una piccola descrizione dello stesso, se vi va.
  • Scrivete un post sul vostro blog (come ho fatto io) dove siano presenti le regole del Contest, la vostra foto, il link al blog Pomponette in Cucina e il badge che troverete sul blog di Jessica.
Si parte il 20/10/2013 per finire il 03/11/2013

Che dire di più? Partecipate, partecipate, partecipate!








martedì 8 ottobre 2013

Dolce morbido all'Arancia

Arrivano le prime giornate piovose e così mi assale la voglia di dolci, ma non proprio dolci, dolci, diciamo una Dolcezza di Tiramisù!
Un breve check in dispensa e nel frigorifero...et voilà! Preparo il Dolce morbido all'Arancia.


In una ciotola capiente si sbattono 4 tuorli con circa metà di 100gr zucchero.
In un'altra ciotola amalgamate bene la
250ml panna fresca, dopo averla montata e gli albumi montati a neve e poi aggiungeteli delicatamente a 250gr di crema pasticcera, mescolando dal basso verso l'alto.

Se la comprate già fatta siamo al livello Facilissimo.  
Aiutatevi con la ricetta in fondo alla pagina  e passerete a Facile :-)

A questo punto si sbuccia a vivo
8 grosse arance succose, si affettano e si fanno sciogliere per qualche minuto in una pentola bassa con acqua assieme a circa 3/4 dello zucchero avanzato prima. 
Il risultato, raffreddato, va spremuto e poi emulsionato col liquore per bagnare i 400gr savoiardi

Si può servire nella classica vaschetta da tiramisù in plastica, ceramica
 o vetro, oppure porzionati in coppette o bicchieri, a gusto personale. 
L'importante è che sull'ultimo strato la guarnizione sia preparata con la buccia di arancia precedentemente tagliato a julienne (scartandone la parte bianca, molto amara) e caramellato in poca acqua e zucchero a fuoco medio.

 

 Ricetta classica per Crema Pasticcera. come indicata da www.cremapasticcera.it


In una casseruola lavorate 4 tuorli con 100 g di zucchero, usando il cucchiaio di legno. 
Aggiungete a poco a poco 30 g di farina, senza smettere di mescolare finché il composto risulta amalgamato. 
Versate poco per volta, e sempre girando, 1/2 litro di latte bollente in cui avete messo un po’ di vaniglia oppure un po’ di buccia di limone grattugiata. 
Ponete sul fuoco, continuate a mescolare, fate sobbollire per 3-4 minuti. 
Versate la crema in una terrina e lasciatela raffreddare girandola di tanto in tanto, perché non si formi la pellicola sulla superficie.